martedì 11 luglio 2017

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LA PICCOLA POESIA SU META MAGAZINE









LA PICCOLA POESIA 
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ARTICOLO "OPEN MAG" A CURA DI CRISTINA PANZIRONI



LA PICCOLA POESIA


Un viaggio alla scoperta di se stessi e delle risposte a domande che non sapevamo neanche di avere. È “ La piccola poesia ” di Elia Caprera, presentato al Caffeina Festival di Viterbo il 2 luglio.

Sogno e realtà, danza e lettura. Si prospetta come un mescolarsi di sensazioni e arte la presentazione de La piccola poesia di Elia Caprera, in programma al Caffeina Festival di Viterbo, nella serata di chiusura del 2 luglio.

Il contesto è quello di una grande festa della cultura, “a caccia di stelle danzanti” nel suggestivo scenario dell’estate viterbese. Il romanzo edito da Ghaleb, che sarà presentato durante la serata, è il racconto di un percorso: quello compiuto da un ragazzo che si accinge a diventare padre.

Cosa si prova di fronte a un cambiamento tanto grande?

È quello che probabilmente si chiede il protagonista del libro, che ci condurrà attraverso un viaggio interiore. Un viaggio che inizia di notte, in un vagone di un treno con un’aria troppo fredda e la vana speranza di trovarvi – prima o poi – una connessione wi-fi. L’autore ci catapulta così in questa storia, attraverso un linguaggio semplice ma che richiama una serie di immagini: talvolta rassicuranti e conosciute, altre enigmatiche e tutte da (ri)costruire di pagina in pagina.

Un racconto ai confini della realtà e del sogno, che tiene il lettore incollato alle righe che scorrono per tentare di capire dove andrà a finire, per attraversare inconscio e paure alla ricerca di risposte, per analizzare la propria vita senza quasi rendersene conto e scoprire di aver acquisito nuove consapevolezze una volta chiuso il libro.

Tra sogno e realtà

La storia si snoda inserita in uno scenario onirico, difficile da spiegare se non con il supporto di un linguaggio che ricorda, in alcuni punti, proprio quello della poesia alla quale fa riferimento il titolo. Leggere questo libro, il primo di Elia Caprera, significa scoprire una storia nascosta, quella che ognuno di noi si porta dentro, prima di trovare il modo di scoprirla. Ed è per spiegare meglio questo percorso di rivelazione che la presentazione al Caffeina Festival sarà uno spettacolo alla ricerca di un rapporto il più possibile empatico con il pubblico. Oltre alla lettura di alcuni passi, alcune parti dell’opera saranno affidate alla danza dell’artista, coreografa e ballerina Gioia Tarulli, in un balletto che cercherà di spiegare attraverso il linguaggio del corpo le parti salienti del libro.

Dunque un esordio che non lascia nulla al caso, quello di Elia Caprera, che commenta: “la vita stessa è un viaggio pieno di possibilità. A volte difficili da interpretare ma concesse a tutti. Ciascun istante è padre di un pensiero, ogni pensiero una potenziale rivoluzione”.

PRESENTAZIONE CAFFEINA FESTIVAL 2017




venerdì 19 maggio 2017




LA PICCOLA POESIA

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http://www.ghaleb.it/latitudini19.htm                          https://itunes.apple.com/it/book/la-piccola-poesia/id1194077058?mt=11





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LA PICCOLA POESIA

- Ho scelto il sogno e la realtà perché credo non ci sia modo migliore per spiegare l’evoluzione, quel dinamismo intellettuale e personale che si rivela uno slancio verso la propria personalità. Nel romanzo nonostante l’apparente opposizione delle due dimensioni, l’aspetto temporale sembra sparire. Non ci sono più confini, non c’è più tempo o forse è sempre lì sullo sfondo a scandire i passi.

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"La piccola poesia" di Elia Caprera

A cura del giornalista e autore Paolo Marcacci


Il romanzo di Elia Caprera “La Piccola Poesia” è un breve racconto visionario di un uomo e del suo cammino, un percorso che lo porterà a nuove consapevolezze. Il titolo non ha nulla a che vedere con una raccolta di poesie, è una storia; non una storia qualunque, ma una storia che vuole essere di chiunque. Disponibile già da dicembre 2016, il romanzo è da considerarsi un inno alla letteratura indipendente ed ai giovani talenti che rappresentano con la scrittura il loro personale, originale esempio di purezza e bellezza.

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giovedì 18 maggio 2017

"La piccola poesia" di Elia Caprera"

Il romanzo è da considerarsi un inno alla letteratura indipendente ed ai giovani talenti che rappresentano con la scrittura il loro personale, originale esempio di purezza e bellezza.

                                                                             (giornalista ed autore)   Prof. Paolo Marcacci

giovedì 6 aprile 2017

ELIA CAPRERA : “La piccola Poesia”: un’occasione per riflettere

ELIA CAPRERA : “La piccola Poesia”: un’occasione per riflettere: Recensione di Elisa Vilucchi a cura di "Periodico Italiano Daily"  “ La piccola Poesia ” è un breve romanzo , prima fatica ...

“La piccola Poesia”: un’occasione per riflettere

Recensione di Elisa Vilucchi a cura di "Periodico Italiano Daily" 




” è un breve romanzo, prima fatica letteraria del giovane autore romano , edito da . Nell’ racconta gli stati d’animo di un ragazzo che, in attesa di diventare padre, attraversa una profonda ricerca introspettiva, necessaria per conoscersi veramente e togliersi le tante maschere che l’hanno accompagnato nel suo . Il protagonista senza nome è dunque alla ricerca di se stesso e compie un onirico in cui prova a raccontarsi al lettore. Il narratore mescola con grande maestria ciò che il protagonista era con ciò che pian piano nel corso del suo viaggio di formazione personale sta diventando, ciò che non comprende a pieno del suo carattere, ciò che capisce di dover modificare e ciò che non riesce a collocare in una dimensione reale. Ad accompagnarlo in questa ricerca e scoperta di sé c’è l’amico Iter che impersona quella figura che il protagonista vorrebbe emulare, ovvero un uomo che vive la vita senza timori e paure. Il viaggio, che si realizza solo nel sogno e mai nella realtà, consiste in un percorso di crescita in cui il protagonista viene iniziato all’età adulta.
Il romanzo è breve, ma pieno di stimoli e di opportunità per riflettere sulla vita, sul percorso scelto, sulle maschere che quotidianamente si indossano per compiacersi, compiacere gli altri o perché si pensa di fare la cosa giusta, sulla felicità, sul superare e annientare le paure che ci impediscono di godere a pieno dell’esistenza. La fantasia e il sogno si mescolano con la realtà come accade nella vita di tutti i giorni, perché immaginare significa vivere, sperare in un qualcosa. Il romanzo è avvincente e poetico, la scrittura è delicata ed evocativa.

Un che mi ha colpito fin dalle prime pagine e che ho divorato durante un viaggio in treno, rimanendo affascinata sia dalle scelte stilistiche operate che dalla portata di riflessioni presenti che automaticamente invitano a fare altrettanto.

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http://www.ghaleb.it/

mercoledì 5 aprile 2017

ELIA CAPRERA : PERIODICO ITALIANO DAILY INTERVISTA ELIA CAPRERA

ELIA CAPRERA : PERIODICO ITALIANO DAILY INTERVISTA ELIA CAPRERA: PERIODICO ITALIANO DAILY INTERVISTA ELIA CAPRERA intervista a cura della giornalista Elisa Vilucchi La scrittura per l’autore è stata un...

PERIODICO ITALIANO DAILY INTERVISTA ELIA CAPRERA

PERIODICO ITALIANO DAILY INTERVISTA ELIA CAPRERA
intervista a cura della giornalista Elisa Vilucchi

La per l’autore è stata un’esigenza:
 “Vivi la tua nella sua naturalezza, giorno, dopo giorno, collezionando esperienze e rapportandoti con il mondo; Presto o tardi – capita a tutti -, ci si ritrova a collezionare domande e alle volte a temere di non trovare risposte. Questa confusione è stata la causa scatenante del mio avvicinamento alla scrittura – la mia esigenza? la sete di risposte-; ho imparato così ad osservare e ben presto a scrivere per ricordare: ogni emozione, ogni sensazione indistintamente bella o brutta. La penna è più sincera delle parole, una memoria a lunghissimo termine. Ho iniziato così a scrivere spinto dall’esigenza di comunicare tutte quelle idee che altrimenti, avrei trovato difficili da condividere. La scrittura è un’ottima terapia di analisi, i conflitti interiori sono un ottimo carburante per la creatività

racconta così l’espediente del viaggio:
La vita stessa è un viaggio pieno di possibilità; A volte difficili da interpretare ma concesse a tutti. Ciascun istante è padre di un pensiero, ogni pensiero una potenziale rivoluzione. Tengo a precisare che l’utilizzo del termine “rivoluzione” vuole identificarsi nell’immagine di una apertura mentale, una libertà intellettuale. Esiste un solo limite a questa “rivoluzione”: è direttamente proporzionale alla vita di ognuno di noi; Per questo non va sprecato il tempo! Da diverso tempo mi diverte cercare possibili risposte ad una domanda: quanti pensieri lasciamo incompiuti? E’ difficile rispondersi, ma, se prendiamo in considerazione il regime di vita e la caoticità che affrontiamo quotidianamente, viene da se: credo, almeno l’ottanta percento; un’enormità, un vero spreco di potenziale! Questo accade, perché non si è educati alla visione del futuro e pertanto non si sente l’esigenza di voler lasciare una traccia di sè; siamo troppo abituati a vivere il presente con la convinzione infondata di costruire un futuro del tutto personale. Basterebbe pensare con un’ottica più ampia mirata ad una visione generazionale. Allora le cose cambierebbero; potremmo dare la possibilità di vivere quella “rivoluzione” ai nostri figli e allo stesso tempo di condividere con loro e con altre generazioni il nostro personale viaggio. La realtà è il costrutto mentale di un sognatore; la vita è il raggiungimento di un obiettivo, una porta di accesso all’immortalità

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Per conoscere le date precise si consiglia di consultare i vari canali e social:
http://www.ghaleb.it/home.htm
http://www.ghaleb.it/home.htm
http://eliacaprera.altervista.org
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venerdì 10 febbraio 2017

TI ASPETTO ALLA PRESENTAZIONE DI LA PICCOLA POESIA


PRESENTAZIONE UFFICIALE
ingresso libero – Martedì 21 fenbbraio 2017 ore 18.00 c/o NOTEBOOK all’AUDITORIUM
Viale Pietro De Coubertin 30, 00196 Roma

CLICCA PER AVERE INFORMAZIONI SU COME ARRIVARE ALLA LIBRERIA NOTEBOOK


                                                                  VI ASPETTO

CENTRO SUONO SPORT 101.5 presenta La Piccola Poesia un romanzo di Elia Caprera

CENTRO SUONO SPORT 101.5 presenta La Piccola Poesia

un romanzo di ELIA CAPRERA

GLI INASCOLTABILI presentano La Piccola Poesia

 un romanzo di ELIA CAPRERA

questa sera – venerdì 10 fenbbraio 2017 dalle ore 20.00

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Autobus
910, Capolinea Termini/Piazza Mancini
53, Capolinea Piazza Mancini/Piazza San Silvestro
217, Capolinea V.le XVII Olimpiade/Stazione Termini
231, Capolinea P.zza Mancini P.le delle Canestre (Villa Borghese)

Tram
2, Capolinea P.le Flaminio/P.zza Mancini



lunedì 30 gennaio 2017

Domani ore 10.30 segui RADIO BASE per ascoltare l'intervento di Elia Caprera e la sua PICCOLA POESIA

http://www.radiobase.fm/


giovedì 26 gennaio 2017

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LA PICCOLA POESIA

LA PICCOLA POESIA







Per quanto il titolo possa portare fuori strada " LA PICCOLA POESIA" non è una raccolta di Poesie, ma un tentativo di far vivere la “Poesia" attraverso i sogni e le emozioni quotidiane; 
(La Poesia non è appunto questo? io voglio pensare che sia così! il più forte legame tra il sogno e la realtà!)
La piccola Poesia racconta, in prima persona, stati d’animo, emozioni e timori di un ragazzo che, in procinto di diventare padre, attraversa una profonda ricerca di se. 
Un cammino lungo il sentiero della pace interiore, che accade quando, in adolescenza, si perdono tutte le certezze costruite su basi di incoscienza giovanile. 
Cosa si prova quando, di improvviso ci si ritrova adulti e ci si scopre diversi da quanto fin poco prima si era creduto? Quali sono i pensieri e le speranze che percuotono la mente? Quale strada percorrere? Come fuggire? Per lui, il sogno di un esistenza al fianco dell’amata Gea sembra dissolversi in un viaggio nelle fredde terre della Norvegia al fianco di Iter (suo amico e custode di una realtà nascosta); ma talvolta anche il più bel sogno può essere rivelatore di un cammino che riporta a ridestare la ragione.
La maggior parte del romanzo si svolge nel corso di un sogno, che coincide con un viaggio di fuga del protagonista dalle proprie responsabilità. 
Un viaggio dentro te stesso, che ti porterà verso nuove consapevolezze e a comprendere l’importanza della vita.
Nessun giorno è uguale all’altro, ogni alba porta con se un diverso miracolo sulla base di un inconscio spirito di sopravvivenza.